L'analisi dello stato di crisi
Il primo passo per acquisire consapevolezza sulla propria situazione è sottoporre l’azienda ad una analisi specifica.
Siamo specializzati nello svolgere analisi economico-finanziarie e due diligence su aziende in crisi, in situazioni pre-fallimentari o di fallimento già dichiarato.
Analizzare le criticità e affrontare il problema tempestivamente e correttamente sono attività essenziali per agire, valutare e ottimizzare la soluzione.
Le possibili soluzioni
Piano di risanamento
È una procedura (prevista dall’articolo 67 del Rd 267/1942) più snella rispetto alle altre poiché non è necessario l’intervento del Tribunale fallimentare né tanto meno il deposito obbligatorio di atti nel Registro imprese. Inoltre, consente all’impresa in crisi una maggiore protezione, dovuta all’impossibilità per i creditori di avviare azioni revocatorie per tutti gli atti, i pagamenti e le garanzie concesse sui beni aziendali.
Ristrutturazione
L’accordo per la ristrutturazione dei debiti (articolo 182-bis del Rd 267/1942) è una procedura da preferire alle altre quando la crisi dell’impresa, pur essendo grave, è ancora abbastanza gestibile, ossia quando è possibile soddisfare i creditori fino al 40% dei propri debiti. Inoltre, questa procedura consente all’imprenditore di gestire personalmente la propria azienda in totale autonomia, non essendo prevista la nomina di un commissario giudiziale.
Concordato preventivo
Procedura (prevista dagli articoli 160 e seguenti del Rd 267/1942) che consente, come l’accordo di ristrutturazione dei debiti, di bloccare le azioni esecutive e cautelari sul patrimonio del debitore e l’acquisizione dei diritti di prelazione come le ipoteche. Inoltre consente di conseguire l’esenzione da azione revocatoria per gli atti, i pagamenti e le garanzie legalmente posti in essere dopo il deposito della domanda anticipata di concordato.
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