Report di analisi finanziaria e indici di allerta

Il Report di Analisi Finanziaria e degli Indici di Allerta della Crisi d’Impresa è uno strumento per amministratoriimprenditori e organo di controllo, per disporre di:

  • Una Analisi finanziaria indipendente
  • Uno screening degli Indici di Allerta e del livello di conformità alla normativa sulla crisi d’impresa
  • Una Protezione dalle Responsabilità per amministratori e organo di controllo
  • Una attestazione della presenza delle condizioni di Continuità Aziendale secondo l’ISA 570
  • Conoscere il proprio Rating, i punti di vulnerabilità e le leve per un miglioramento

È anche uno strumento per disporre di

  • Una solida base per valutare l’implementazione dei corretti strumenti di organizzazione, amministrazione e controllo
  • Un Controller Financial Officer (CFO) esterno, per ogni PMI che non ha la dimensione per disporre di una figura interna dedicata

IL CONTESTO NORMATIVO

Recentemente è stato introdotto il nuovo Codice della Crisi d’Impresa, sostitutivo della precedente Legge Fallimentare. Le modifiche hanno interessato anche alcuni articoli del Codice civile, relativi agli obblighi e relative responsabilità dell’imprenditore/amministratori e dell’organo di controllo.
Per l’approfondimento rinviamo alla circolare => QUI

Tra le principali novità vi è la modifica dell’art. 2086 C.c., che ha introdotto l’obbligo dell’imprenditore di istituire un adeguato modello organizzativo, amministrativo e contabile.

L’art. 2086 così recita:

Gestione dell’impresa
1 – L’imprenditore è il capo dell’impresa e da lui dipendono gerarchicamente i suoi collaboratori.
2 – L’imprenditore, che operi in forma societaria o collettiva, ha il dovere di istituire un assetto organizzativo, amministrativo e contabile adeguato alla natura e alle dimensioni dell’impresa, anche in funzione della rilevazione tempestiva della crisi dell’impresa e della perdita della continuità aziendale, nonché di attivarsi senza indugio per l’adozione e l’attuazione di uno degli strumenti previsti dall’ordinamento per il superamento della crisi e il recupero della continuità aziendale.

In funzione della tipologia e dimensione dell’impresa, l’imprenditore ha il dovere di istituire un modello che permetta:

L’implementazione degli strumenti di corretta gestione, di verifica della continuità aziendale e di rilevazione tempestiva dello stato di crisi
Il monitoraggio dell’andamento aziendale periodico durante l’esercizio
L’adozione di una strategia coerente e formalizzata, rappresentata in un piano previsionale il cui conseguimento venga costantemente monitorato

Gli adeguati strumenti di gestione e controllo prima erano solo il set di strumenti che un buon amministratore doveva implementare, oggi invece sono previsti dalla normativa e la mancata adozione tempestiva è fonte di responsabilità in capo ad amministratori e organo di controllo.

IL CONTESTO ECONOMICO E LA CRISI

Secondo una fonte autorevole “È ormai una consapevolezza diffusa tra gli imprenditori che per molti business è in corso una guerra, l’unica differenza da un conflitto reale è che non abbiamo i figli al fronte”.

“Quattro imprese su dieci sono a rischio sopravvivenza” dice l’ISTAT.
Il pericolo di estinzione riguarda soprattutto le piccole aziende e quelle dei settori più penalizzati dal lockdown.

Il dato è ancora più preoccupante se si considera che l’ISTAT stima che tale percentuale possa essere più alta per le piccole e micro imprese!

STRATEGIA E REPORT

La verità è che quello che è cambiato è il processo di acquisto del cliente, definitivamente. La tua banca e il mercato lo sanno, e ti giudicano per come tu rispondi a questo cambiamento.

Non si può più prescindere dall’avere una Strategia, formale e esplicita. Non si può più prescindere neppure dal disporre di un rendiconto completo e aggiornato della situazione economica e finanziaria, che monitori l’implementazione della Strategia.

Se non hai un sistema di monitoraggio della tua situazione economica e finanziaria, le banche e i terzi come possono fidarsi di te?

Per gestire (e per gestire il cambiamento!) l’impresa ha la necessità di disporre di adeguati strumenti di Controllo.

REPORT DI ANALISI FINANZIARIA E DEGLI INDICI DELLA CRISI D'IMPRESA

Lo screening della realtà aziendale e predisposizione del Report di Analisi Finanziaria è frutto dell’analisi condotta con l’ausilio di strumenti informatici specifici ma anche della esperienza personale, ormai trentennale e prevalentemente maturata nell’analisi di bilancio, finanziaria e nella crisi d’impresa.

Per gestire in modo moderno e flessibile
Per stare sul mercato
Per focalizzarsi sul business e sulla redditività
Per una piena compliance rispetto alla normativa societaria e sulla Crisi d’Impresa
Per pianificare il risultato dell’esercizio e la fiscalità con anticipo rispetto alle scadenze

Di cosa ci occupiamo

VALUTAZIONE FINANZIARIA

Elaboriamo una completa Analisi di bilancio, analisi per indici, analisi finanziaria e del cash flow

STRUMENTI DI GESTIONE D’IMPRESA

Valutiamo il livello di adozione dei corretti strumenti di gestione d’impresa e implementazione degli strumenti di direzione e controllo

CONFORMITÀ ALLA NORMATIVA SULLA CRISI D’IMPRESA

Diamo un quadro completo del livello di implementazione degli strumenti di controllo e monitoraggio dell’andamento aziendale previsti dalla nuova normativa sulla crisi d’impresa e affianchiamo l’impresa nell’implementazione di quelli mancanti per avere una piena conformità

CALCOLO ED OTTIMIZZAZIONE DEL RATING

Analisi dei dati contabili ed extracontabili, quantitativi e qualitativi per il calcolo del rating aziendale e ottimizzazione, ai fini di un miglior rapporto con gli istituti di credito, un miglioramento del rating e riduzione dei costi del capitale

Report di Analisi Finanziaria e degli indici della Crisi d'Impresa

Il processo è riassumibile in pochi passaggi che permettono di portare a termine il lavoro in tempi brevi e ben definiti.
Al termine viene predisposto un report contenente una completa analisi finanziaria economica e patrimoniale, che fornirà:

Un efficace cruscotto di controllo dei principali valori fondamentali della gestione, focalizzato sui dati più importanti: redditività, crescita della marginalità, sostenibilità finanziaria
Una analisi dei bilanci depositati e di quelli interni infrannuali, oltre ad un set completo di indicatori di bilancio
Il calcolo degli Indicatori di Allerta Esterna secondo i vari metodi, DSCR 1 e 2, dati settoriali, indici di Allerta Interna e dei creditori pubblici qualificati
Uno strumento formale e completo per una valida protezione e tutela di amministratori e organo di controllo, in caso di crisi d’impresa e convocazione davanti agli OCRI
Una valutazione sulla Continuità Aziendale conforme alle previsioni ISA 570
Screening dei rischi patrimoniali personali dell’imprenditore e strumento per la protezione del patrimonio
Il rating assegnato alla tua azienda dal sistema creditizio e ogni indicazione per poter apportare miglioramenti nel rapporto con le banche

Sarà anche indicato il set di strumenti per la programmazione e il controllo della gestione adeguato alla realtà aziendale e per la piena conformità alla normativa introdotta dall’art. 2086 c.c. e dal nuovo Codice della Crisi d’Impresa. L’analisi può poi essere condotta periodicamente, aggiornando la situazione e monitorandone l’evoluzione.

Elaboriamo una completa Analisi Finanziaria
e degli Indici di Allerta della Crisi d’Impresa

Per la piena consapevolezza dell’equilibrio finanziario
Per la corretta percezione dell’azienda da parte di banche e fornitori
Per evitare l’erosione della liquidità inconsapevole fino al momento della crisi irreversibile
Limitare la responsabilità di amministratori e organo di controllo

Dallo “stare al passo dell’ennesimo adempimento” al “disporre di un dossier finanziario” completo, con indici e analisi, per affrontare adeguatamente ogni fase della vita aziendale, dallo sviluppo alla crisi.

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    Implementazione del set degli strumenti di corretta gestione amministrativa e contabile

    Una volta predisposto e condiviso il Report di Analisi Finanziaria, fatte le debite valutazioni, si può decidere di procedere con l’ulteriore fase di adozione e implementazione degli strumenti di analisi e controllo di gestione. Anche questa attività richiede una procedura chiara e che arrivi a conclusione in tempi brevi, che viene condotta in sei fasi:

    Screening della realtà aziendale
    Problem Setting e definizione della proposta di lavoro
    Raccolta del set di dati ed elaborazioni base per l’implementazione del sistema
    Impostazione e sviluppo degli strumenti
    Confronto e revisione del sistema
    Adozione e monitoraggio periodico, in un processo ciclico di autoaffinamento

    Adozione degli strumenti
    di analisi e controllo di gestione

    Per adeguarti alla normativa
    Per confrontarti con un consulente esterno sulla reale situazione finanziaria ed economica
    Per avere una maggiore visibilità della gestione e dell’andamento futuro
    Per tornare a ragionare consapevolmente sullo sviluppo dell’azienda, sul proprio modello di business e sulla redditività

    Dallo “stare al passo dell’ennesimo adempimento” al “disporre di un dossier finanziario” completo, con indici e analisi, per affrontare adeguatamente ogni fase della vita aziendale, dallo sviluppo alla crisi.

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